Ho viaggiato in lungo e largo per quattro continenti (l’Oceania mi manca!) e ho sempre avuto l’abitudine di tenere un diario di viaggio, in modo da non perdere nel tempo le sensazioni provate in un paese e per ricordare i luoghi, i loro nomi.
Ho pensato di condividere i miei pensieri, perché io stessa trovo spesso spunto per i miei itinerari leggendo le esperienze di altri. Spero che anche le mie possano essere di aiuto a chi volesse visitare i paesi che descrivo e che siano anche l’occasione di scambiare qualche impressione.
Esperienze ne ho fatte, paesi ne ho visti, ma chissà se saprò raccontare.
Oggi, ad esempio, qualcuno, leggendo questi appunti, mi ha consigliato di prestare attenzione al soggetto: passo dall’io al noi e si fatica a capire.
Ebbene anni fa, fu proprio durante un viaggio in Messico che la mia strada si è incrociata con quella di un altro viaggiatore, anche lui curioso del mondo e con la passione per la fotografia: ci siamo incontrati dall’altra parte del mondo e da allora non ci siamo più lasciati, abbiamo continuato a viaggiare insieme nel mondo, ma anche nella vita.
Poi abbiamo adottato un altro compagno di viaggio, ha gli occhi dolci e le orecchie lunghe, il nostro Cocker, che, quando può, ci accompagna.
Lui non può prendere l’aereo. Mai lo farei volare in stiva. Però in Italia e in Europa viene con noi.
Racconterò anche di lui….
Comunque, è cosi che io sono diventata noi e dal singolare siamo passati al plurale.
#cercounhashtagperviaggiare
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