San Andres è un luogo ideale per rilassarsi per qualche giorno e vivere i Caraibi, quelli veri dove tutto è slow, la vita è semplice e i problemi del mondo sono lontani.
Buon 2019
Un collage del meglio del mio 2018 con il desiderio di un 2019 con la valigia! #cercounhastagperviaggiare
Cartagena de Indias: tre giorni nella perla coloniale della Colombia.
E’ una città unica, con il suo centro storico curato e le case dai colori pastello, i grattaceli di Bocagrande e la periferia trasandata, circondata dall’azzurro del mare del Caribe e sorvegliata dalla statua di India Catalina, simbolo della città e della sua origine indigena. Cartagena ha un'anima che la rende profondamente diversa dalle altre città colombiane ed è una città bellissima e attraente.
Guatapé e la Piedra del Penol
Il piccolo villaggio di Guatapè sorge a pochi chilometri dal Penol, con le sue vie acciottolate e le case variopinte.
Medellin, Cuore della Colombia
Medellin è il cuore della Colombia. Lo è in senso geografico, data la sua posizione centrale, e lo è dal punto di vista economico, grazie alla sua modernità ed alle infrastrutture, ma lo è anche da un punto di vista metaforico: è stato un cuore sanguinante ora è un cuore pulsante.
Salento e la Valle di Cocora
L'Eje Cafetero è quell'area, compresa tra le provincie di Quindio e Manizales dove si trova la più estesa coltivazione di caffè della Colombia. Si tratta di un paesaggio montuoso con scorci mozzafiato; secondo me è una meta imprescindibile se si viene in Colombia. Noi abbiamo trascorso qui tre notti, una a Salento e le altre... Continue Reading →
Bogotà: a spasso per La Candelaria
Questa prima giornata la dedichiamo alla Bogotà storica. Punto di partenza è il centro ideale della città, la piazza Simon Bolivar: grande piazza dedicata al Libertador, cosa non inusuale in America Latina.
Ready to go: dream big
#cercounhashtagperviaggiare
La magia del deserto in 4 itinerari ( + 1 ). Itinerario 1 – America del Sud
Nel deserto tutto pare fermo e immutabile e invece tutto si muove. Basta un alito di vento che tutto cambia e tutto cancella. Il deserto è un grande grembo, che custodisce i suoi semi per farli esplodere ad un minimo cenno di pioggia. Ma soprattutto amo il deserto perché è un luogo dell’anima, è un luogo dove si avverte la presenza di qualcosa o qualcuno più grande di noi, che ti avvolge.
Commenti recenti