Ci sono bei luoghi per fare passeggiate soprattutto lungo il lago Gregory sulle cui rive è situata la cittadina. Anche qui poi piantagioni di té a go go. In città, posso consigliare un giro al mercato, colori e fotografie, ed una visita al Victoria Park, bellissimi fiori e qualche interessante spunto fotografico su abitanti della zona a passeggio.
Sri Lanka: Itinerario di 13 giorni – Giorni 4 e 5 Haputale
Lasciamo la costa per addentrarci nel cuore verde dell’isola, la prima tappa è Haputale, con le sue piantagioni da té, un sito collinare molto verde e con panorami mozzafiato.
Sri Lanka: Itinerario di 13 giorni – Giorno 3 Yala
L'avvistamento più ambito è certamente quello del ghepardo.
Sri Lanka: Itinerario di 13 giorni – Giorno 2 Kataragama
Dopo cena, andiamo a Kataragama. E' una città santa ed uno dei siti sacri più venerati del paese. Qui si svolgono molte cerimonie, soprattutto tra luglio e agosto si svolge un importante festival religioso che attrae numerosi fedeli e che culmina nell’Esala Poya che è una sorta di festa buddista che si svolge periodicamente in occasione della luna piena.
Sri Lanka: Itinerario di 13 giorni nell’isola risplendente – Giorno 1
Lo Sri Lanka è un paese povero, che ha vissuto anni di feroce guerra civile e che è stato colpito duramente dallo tsunami del 2004. Ciononostante si presenta come un paese tranquillo, dove non si notano le abissali differenze sociali dell’India, né si percepisce la povertà assoluta di alcune zone del subcontinente.
La magia del deserto in 4 itinerari ( + 1). Itinerario 4 e 5 – Africa
Certo non si può parlare di deserto senza citare il Sahara. In arabo significa solitudine. Il nulla in effetti è a perdita d’occhio. La sua estensione è enorme anche se io ne ho vista solamente una porzione piccolissima: le dune di Tifou in Marocco.
La magia del deserto in 4 itinerari ( + 1). Itinerario 3 – Asia
Il deserto è pietroso e piatto. I pochi villaggi sono costituiti da casette di fango punteggiate da orticelli e piccoli greggi. Le persone sono più che altro agricoltori e pastori, certamente non benestanti. Ma è proprio questa l'India dove le donne vestono sari colorati, si adornano braccia, viso e gambe con hennè e gioielli e dove i bambini ti sorridono felici.
La magia del deserto in 4 itinerari ( + 1). Itinerario 2 – America del Nord
Partendo dalla bellissima San Diego si imbocca la Interstate 8. Lasciata la costa orlata di palme, il terreno si fa ben presto desertico e le temperature si alzano, la prima tappa è Yuma, proprio quella del treno di cinefila memoria. C’è una altissima concentrazione di cactus di varie dimensioni, ma quelli che ai nostri occhi sono i più spettacolari, sono i Saguaro e gli Organ Pipes.
La magia del deserto in 4 itinerari ( + 1 ). Itinerario 1 – America del Sud
Nel deserto tutto pare fermo e immutabile e invece tutto si muove. Basta un alito di vento che tutto cambia e tutto cancella. Il deserto è un grande grembo, che custodisce i suoi semi per farli esplodere ad un minimo cenno di pioggia. Ma soprattutto amo il deserto perché è un luogo dell’anima, è un luogo dove si avverte la presenza di qualcosa o qualcuno più grande di noi, che ti avvolge.
Pasqua on the road: da Mentone a Nizza sulle tre Corniches
Questo percorso si può annoverare tra le strade panoramiche più belle del mondo. La vista spazia dai promontori di Cap Ferrat e di Cap San Martin agli alti palazzi del Principato di Monaco sino, in lontananza, al massiccio dell’Esterel. Da un lato l’aspra collina e dall’altro il blu.
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